CRISANTEMO, LA MARGHERITA DAI SEDICI PETALI.

Come si fa ad associare i suoi colori bellissimi ad un evento tanto triste come la morte? In realtà solo noi italiani lo facciamo dato che i crisantemi fioriscono proprio a novembre in concomitanza con la celebrazione dei morti.

Negli altri paesi del mondo, al contrario, il crisantemo è la "margherita dai 16 petali", simbolo di gioia. Infatti, viene regalato nelle occasioni più felici come le nascite, i matrimoni o la festa della mamma.

In Giappone il crisantemo è il fiore nazionale e viene raffigurato in numerosi dipinti e ricami, ed evocato in diverse opere letterarie.

Conoscete la leggenda del crisantemo?

Si racconta che, in un piccolo villaggio lontano, viveva una bambina con la sua mamma gravemente malata.

Uno spirito vide la piccola disperarsi al capezzale della povera donna, le si avvicinò e le regalò una margherita. La bimba avrebbe dovuto darla alla morte perché gli spiriti avevano deciso che lei e sua mamma sarebbero rimaste insieme per tanti giorni quanti erano i petali di quel fiore.

Una volta rimasta sola, la bambina cominciò a dividere tutti i petali in tante minuscole striscioline stando attenta a non farle spezzare. Quando la morte arrivò, trovò questa margherita piena di petali.

Non prese con sé la donna lasciandola con la sua adorata figlia e fece ad entrambe il più bel dono: concesse loro di trascorrere insieme tanti anni quanti erano i petali del fiore. E così andò via.